La Patata di Bologna Dop diventa star televisiva e dei social media. Dopo l’attività promozionale sulla carta stampata il Consorzio di Tutela, che da alcuni mesi ha ottenuto il riconoscimento ufficiale, ha presentato a Milano la campagna promozionale su televisioni e social media con spot pubblicitari di 15, 30 e 60 secondo che andranno in onda sulle Tv per quattro settimane tra fine novembre e primi di dicembre. Lo comunica Coldiretti Emilia Romagna, sottolineando che l’iniziativa promuove un prodotto che ha saputo esprimere punte di eccellenza qualitativa, frutto della tradizione agricola, di areali vocati, sapienza produttivo e impegno costante. Un risultato testimoniato – rileva Coldiretti – anche dai molto tentativi di “taroccamento” su cui vigila oggi proprio il Consorzio di Tutela.
Con lo slogan “la bontà è di questa terra”, per a campagna promozionale è prevista una pianificazione TV e stampa con l’ausilio del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020 della Regione Emilia Romagna. I valori messi in campo nella campagna di comunicazione sono quelli che contraddistinguono la tipicità della Dop: dal territorio alle sue eccellenze produttive, dalla persone e dalla loro dedizione alla pataticoltura alla qualità e alla bontà di un prodotto genuino e autentico.
Tutte le nuove confezioni in vendita – ricorda Coldiretti – vedranno affiancati il logo Patata di Bologna Dop assieme con il nuovo logo del Consorzio di Tutela composto da due patate stilizzate raffiguranti due anelli d’oro che si sovrappongono, simbolo della cooperazione, dell’unione, del lavoro di tutela e diffusione dei valori territoriali cui è preposto il Consorzio.
Il Consorzio di Tutela ad oggi associa 10 produttori agricoli iscritti direttamente al Consorzio ed un totale di 70 Aziende agricole iscritte al piano dei controlli rappresentati dall’Organizzazione di Produttori Assopa, 6 soci appartenenti alla categoria confezionatori e 3 cooperative agricole appartenenti ad entrambe le categorie. La superficie coltivata nel 2017, inserita nel Piano dei controlli, è di 336,42 ettari, mentre il raccolto 2017 è pari a circa 11mila tonnellate.
Per il 2018 il Consorzio di pone l’obiettivo di un +20% di prodotto, e per il 2020 un raddoppio del prodotto disponibile. Nel 2016 il volume d'affari fatturato dai soci è stato di circa € 5,0 milioni, per l'unica varietà inserita nel Piano dei Controlli, ovvero la Primura. Il prodotto è presente sul mercato italiano della moderna distribuzione organizzata: il 30% è a marchio Patata di Bologna Dop, mentre il restante 70% è in private label.
12 Ottobre 2017
LA PATATA DOP DI BOLOGNA DIVENTA STAR IN TELEVISIONE E SOCIAL MEDIA