Coldiretti: frutta e verdura per sostenere Fondazione Ant Italia Onlus e promuovere
la dieta mediterranea, che in 10 anni ha fatto guadagnare 1,6 anni di vita
Pic-nic di solidarietà ai giardini Margherita di Bologna con frutta di stagione e prodotti agricoli della salute per raccogliere fondi a favore di Fondazione Ant Italia Onlus, che quest’anno compie 40 anni. Il 26 e 27 maggio dalle 15.00 alle 23.00, nei giardini fuori porta Santo Stefano e Castiglione, Coldiretti e Campagna Amica organizzano un grande pic-nic per adulti e bambini con la distribuzione di albicocche per festeggiare l’arrivo della frutta primaverile ed estiva. Nell’occasione dell’anniversario della Fondazione Ant, i produttori di Coldiretti venderanno frutta e verdura per sostenere le attività dell’associazione.
Contemporaneamente al mercato di Campagna Amica, ai giardini Margherita, si svolgerà anche il Festival del Gelato con raccolta fondi sempre a favore dell’Ant. L’iniziativa dei produttori – informa Coldiretti Bologna – avrà lo scopo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza di prevenire i tumori con una corretta alimentazione, applicando i principi della dieta mediterranea.
Negli ultimi dieci anni – ricorda Coldiretti Bologna – gli italiani hanno guadagnato 1,6 anni di vita, un dato che, sulla base dei dati Istat, fa salire la speranza di vita a 82,8 anni (85 per le donne e 80,6 per gli uomini). Si tratta – sottolinea Coldiretti provinciale – di un consistente aumento rispetto alla media di 81,2 anni di dieci anni fa (83,9 per le donne e 78,6 per gli uomini) tanto che l’Italia si è collocata nel 2016 ai vertici della classifica “Bloomberg Global Health Index” su 163 Paesi per la popolazione maggiormente in salute e sana a livello mondiale. Un risultato – informa Coldiretti Bologna – dovuto alla decisa svolta salutistica degli italiani a tavola che ha portato alla riscoperta della dieta mediterranea.
Il 2017 – sottolinea Coldiretti Bologna – ha fatto registrare la più alta presenza di frutta e verdura sulle tavole degli italiani dall’inizio degli anni Duemila ad oggi, con un incremento, secondo rilevamenti Ismea, del +4,3% di frutta fresca e +4% di ortaggi, con una punta del +9,7% per la frutta secca. A spingere la domanda – spiega Coldiretti – è un cambiamento degli stili di vita che ha fatto lievitare la domanda di cibi più genuini, ricchi di microelementi utili alla salute, antiossidanti, utili nella prevenzione di molte patologie, come appunto l’ortofrutta di cui è consigliato un consumo di almeno 5 porzioni al giorno.
La dieta mediterranea fondata principalmente su pane, pasta, frutta, verdura, carne, olio extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari ha consentito – sottolinea Coldiretti Bologna – di conquistare valori record nella longevità. Il ruolo della dieta mediterranea per la salute è stato riconosciuto da numerosi studi scientifici ed anche dall’iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco avvenuta il 17 novembre 2010.
INFO: Sergio Tardani, cell. 331 1982917