Saranno 19 le aziende bio emiliano romagnole che parteciperanno al mercato di Campagna Amica degli agricoltori biologici italiani provenienti da tutta la Penisola che aprirà i battenti per la prima volta al Sana di Bologna, il Salone internazionale del biologico e del naturale, arriva. L’iniziativa è della Coldiretti e di Campagna Amica in occasione dell’inaugurazione della manifestazione nel quartiere fieristico di Bologna a partire dall'inaugurazione di domani Venerdì 6 settembre dalle ore 10,30 con il Presidente nazionale Ettore Prandini fino al 9 settembre.
Dalla provincia di Bologna arrivano la Funghi Valentina di Minerbio, l’azienda Quartieri Stefano di Medicina, l’azienda Bordona di Casalfiumanese e Ca’ Scarani di Ranuzzi de’ Bianchi, di Bologna.
Le aziende Avanzolini Carlo Alberto, Daniela Giaché e Quinzân di Faenza e Ravenna, mentre dalla provincia di Reggio Emilia saranno presenti le aziende SHANTI, di Casina, SANTA BARBARA di Vezzano sul Crostolo, API LIBERE di Codemondo, Montebaducco di Quattro Castella e La Fattoria di Sara di Viano. Arrivano invece dal piacentino le aziende Biofilia (Gropparello) e Viustino 65 (San Giorgio). Cinque le aziende dal modenese: Le capre della selva romanesca (Frassinoro), Pederzini Sandro (Modena), Ca’ de Fra’ (Sestola), Corte Ca’ Granda (S. Felice sul Panaro) e Lei Antonio (Prignano sulla Secchia).
Gli agricoltori lasciano le campagne per far conoscere i prodotti bio dei diversi territori italiani, dalle specialità sopravvissute al sisma a quelle salvate dal rischio di estinzione, ma ci saranno anche le eccellenze del Made in Italy e le innovazioni green, nell’area del Sana al padiglione 30, stand da A/2 - A/24 – B/9 – C/1 – C/23. Nel piu’ grande mercato degli agricoltori mai realizzato al Sana spazio anche alle fattorie sociali, ai laboratori didattici per i bambini e all’orto biologico, sinergico e biodinamico per educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente e alla sana alimentazione.
Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nell’ambito del Sana parteciperà a il 6 settembre dalle 11.00 a Palazzo dei congressi all’incontro inaugurale “Dalla Rivoluzione verde alla rivoluzione bio”.
Sarà inoltre possibile firmare la petizione Stop cibo anonimo promossa da Coldiretti e Campagna Amica per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell’informazione ed estendere l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti nell’Unione Europea.