La Regione ha licenziato un primo provvedimento per sostenere l’accesso al credito delle imprese agricole emiliano-romagnole che hanno avuto danni alle produzioni causati dalla cimice asiatica
Il bando, approvato dalla Giunta regionale, stanzia 250 mila euro per la concessione, tramite gli organismi di garanzia, di un contributo in regime di de minimis a favore delle imprese agricole del settore orto-frutticolo con priorità a quelle delle zone colpite dalla cimice asiatica e da altre avversità climatiche e fitosanitarie.
Il bando per l’accesso al credito approvato lunedì prevede prestiti di conduzione a 12 mesi a favore delle imprese che hanno una superficie minima di due ettari di impianti frutticoli nelle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena e Ravenna. Sono le aree dove si sono registrati i maggiori danni da cimice asiatica, sulla base dei rilievi fatti dal servizio Fitosanitario regionale. Le domande, che avranno un contributo su gli interessi da parte della Regione, dovranno essere presentate ai consorzi Fidi, entro il 21 ottobre 2019.
Gli uffici di Coldiretti sono a disposizione per chiarimenti e per la compilazione delle domande.