In migliaia per chiedere alla Ue più democrazia e fermare i tagli all’agricoltura che mettono a rischio la sicurezza alimentare di 400 milioni di cittadini europei.
250 soci dall’Emilia-Romagna, presente anche Coldiretti Bologna con una delegazione guidata dalla Presidente Valentina Borghi e dal Direttore Marco Allaria Olivieri
Saranno migliaia gli agricoltori della Coldiretti che domani, giovedì 18 dicembre, scenderanno in piazza a Bruxelles per cambiare l’Europa e chiedere un’inversione di rotta rispetto alla deriva tecnocratica della Commissione Von der Leyen che sta minacciando la democrazia e la sicurezza alimentare di 400 milioni di cittadini europei.
L’appuntamento è a partire dalle ore 10.30 tra i civici 15 e 19 di Boulevard Roi Albert II dove il presidente e il segretario generale della Coldiretti, Ettore Prandini e Vincenzo Gesmundo, terranno un punto stampa.
Alla manifestazione prenderanno parte agricoltori e agricoltrici provenienti da tutta Italia, il cui lavoro quotidiano è messo a rischio dal taglio dei fondi agricoli della Pac. Sarà presente una delegazione di soci dall’Emilia-Romagna guidati dal Presidente regionale, Luca Cotti e dal Direttore Marco Allaria Olivieri. Sarà inoltre presente una delegazione di Coldiretti Bologna, guidata dalla Presidente provinciale, Valentina Borghi e dal Direttore Marco Allaria Olivieri.
Una scelta folle della Von der Leyen che avrà l’effetto di far crollare la produzione alimentare europea e aumentare le importazioni da Paesi, come quelli del Mercosur, dove non vengono rispettate le stesse regole in materia di uso di pesticidi, di tutela dell’ambiente e dei diritti dei lavoratori.