Ismea non lascia. Anzi, raddoppia. In Consiglio dei Ministri Ue non si è trovato l’accordo per prorogare il Regime di aiuto n. 110/2001, ma l’istituto intende continuare a favorire il ricambio generazionale in agricoltura, promuovendo l’acquisto di terreni  da parte di giovani imprenditori, attraverso le “Agevolazioni per l’insediamento di giovani in agricoltura”, un nuovo regime di intervento che consiste in un premio di insediamento, concesso nel quadro di un’operazione di leasing immobiliare finalizzato all’acquisizione dell’azienda agricola. Il premio è concesso in conto interessi, ad abbattimento delle rate, costanti e posticipate, da restituire secondo un piano di ammortamento variabile, a scelta del beneficiario, tra un minimo di 15 e un massimo di 30 anni. Beneficiari della misura i giovani agricoltori di età compresa fra i 18 e i 40 anni.
 
Inoltre Ismea continuerà a operare nella ricomposizione fondiaria a favore degli agricoltori in regime di non aiuto di stato. L’istituto sta procedendo, in accordo con il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, a notificare presso la Commissione Europea un nuovo regime di intervento di riordino fondiario, che consentirà agli agricoltori di continuare a rivolgersi all’istituto per beneficiare di finanziamenti a tassi vantaggiosi.