“Accogliamo con favore il provvedimento dell’Assessore regionale all’ambiente Irene Priolo che, accogliendo la nostra richiesta di rinvio di eventuali sospensioni di prelievi di acqua dai fiumi per uso agricolo, ha dimostrato attenzione per il nostro settore, a fronte di un provvedimento inatteso e probabilmente troppo precipitoso”. Con queste parole Nicola Bertinelli, Presidente di Coldiretti Emilia Romagna, ha commentato la comunicazione dell’Assessore Priolo che, con una nota di ieri pomeriggio, ha reso nota l’intenzione della Regione di non dare il via all’eventuale sospensione di acqua dai fiumi prima di martedì 13 luglio. Diversamente da quanto comunicato da Arpae in una riunione tenutasi lo scorso 6 luglio. In quell’occasione – fa sapere Coldiretti Emilia Romagna – l’Agenzia aveva fatto sapere che il provvedimento sarebbe scatta alla mezzanotte e un minuto del 7.
Coldiretti regionale aveva allora indirizzato una lettera agli assessori regionali Mammi e Priolo per chiedere che tale decisione venisse riconsiderata perché, si legge nella lettera, “presentare un provvedimento come il ‘Nuovo sistema di regolazione dei prelievi in situazioni di scarsità idrica’ il pomeriggio del 6 luglio nella quasi totale ignoranza del contenuto da parte dei presenti e farlo entrare in vigore il 7 a mezzanotte e un minuto pare veramente eccessivo”.
“Le nostre richieste sono state accolte – conclude Bertinelli – adesso attendiamo provvedimenti da parte della Regione per aiutare l’agricoltura a concludere la stagione irrigua”.